Dinamometro Porosimetro Spessimetro
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Nell’industria della carta e del cartone, la qualità non è un concetto astratto: è il risultato di misure precise e ripetibili. Tra gli strumenti più importanti del laboratorio fisico-meccanico troviamo porosimetri, spessimetri e dinamometri. Ognuno di questi apparecchi permette di controllare una caratteristica fondamentale del materiale, fornendo dati indispensabili per cartiere, converter e stampatori che vogliono mantenere standard elevati e ridurre scarti e contestazioni.

Porosimetro per carta: controllare passaggio di aria e liquidi

Il porosimetro per carta misura la permeabilità del foglio all’aria o ad altri fluidi. In pratica, indica quanto “aperta” è la struttura del materiale. Un’eccessiva porosità può causare problemi in stampa (assorbimento incontrollato di inchiostro) oppure nella tenuta di barriere e coating; al contrario, una porosità troppo bassa può compromettere l’asciugatura o la traspirazione.

In laboratorio il porosimetro permette di:

  • confrontare diversi gradi di carta e cartone;

  • verificare la costanza di produzione tra lotti;

  • impostare correttamente inchiostri, colle e trattamenti superficiali.

Per un controllo affidabile è importante che lo strumento sia conforme agli standard di prova richiesti dal cliente o dalla norma di riferimento.

Spessimetro carta: lo strumento per spessore e densità

Lo spessimetro per carta (o micrometro) misura lo spessore del foglio con precisione centesimale. Dal valore di spessore, combinato con la grammatura, si può ricavare la densità apparente, parametro fondamentale per caratterizzare carte grafiche, packaging e tissue.

Uno spessimetro ben progettato deve garantire:

  • pressione di contatto costante tra incudine e misuratore;

  • superficie di appoggio adeguata al tipo di materiale;

  • ripetibilità delle misure nel tempo.

In produzione, lo spessore influisce su resa, rigidità, comportamento in piega e accoppiamento. Controllarlo regolarmente consente di evitare problemi di registro, difetti di stampa e incompatibilità con macchine di converting e confezionamento.ù

Dinamometro carta: resistenza a trazione, strappo e compressione

Il dinamometro per carta e cartone è il cuore delle prove meccaniche. Si tratta di una macchina in grado di applicare un carico controllato al campione e misurare la forza necessaria alla rottura o alla deformazione.

Con un dinamometro è possibile eseguire, tra le altre:

  • prove di trazione su carta e cartone;

  • test di allungamento e modulo elastico;

  • prove su cartone ondulato (ad es. compressione di colonna o altri test specifici);

  • test su giunzioni, nastri, adesivi e imballaggi finiti.

I risultati permettono di verificare se il materiale sopporta le sollecitazioni di stampa, confezionamento, trasporto e stoccaggio, riducendo il rischio di rotture in macchina o di danni ai prodotti confezionati.

Come scegliere e integrare porosimetri, spessimetri e dinamometri

Scegliere gli strumenti giusti significa partire dalle esigenze reali del laboratorio: tipologia di prodotti (carta grafica, tissue, cartone ondulato, imballaggi), normative applicabili, frequenza dei test. 

È importante valutare: campo di misura e risoluzione degli strumenti; possibilità di collegamento a software per raccolta dati e tracciabilità; servizi di taratura e manutenzione; eventuale formazione del personale alle procedure di prova.

Un parco strumenti ben dimensionato, supportato da un partner tecnico competente, consente di trasformare il controllo qualità in un vero alleato della produzione, capace di prevenire problemi anziché limitarli a consuntivo. Se vuoi, noi della Enrico Toniolo possiamo essere quel partner: clicca qui per contattarci senza impegno e saperne di più.

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